Tricopigmentazione capelli: micropigmentazione del cuoio capelluto
Che cos’è la tricopigmentazione del cuoio capelluto
La tricopigmentazione è una tecnica di micropigmentazione del cuoio capelluto che permette di camuffare calvizie, diradamento e cicatrici in modo non chirurgico, con un effetto naturale sia per uomo sia per donna. Attraverso microdepositi di pigmento specifici per la pelle, si ricrea l’effetto di una maggiore densità o di un rasato uniforme, rispettando forma del viso, età e caratteristiche dei tuoi capelli.
A differenza di un tatuaggio tradizionale, la tricopigmentazione utilizza pigmenti studiati per il cuoio capelluto e protocolli pensati per tutelare la salute della pelle. È un trattamento reversibile e modulabile nel tempo, che si adatta a chi ha già provato altri percorsi (farmaci, trapianto, protesi) o sta cercando una soluzione in più per sentirsi a proprio agio davanti allo specchio.
In questa pagina trovi spiegato in modo chiaro:
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che cos’è la tricopigmentazione e in quali casi è indicata
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come si svolge il trattamento, seduta dopo seduta
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quanto dura l’effetto e ogni quanto è necessario un ritocco
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quali sono i possibili limiti e le precauzioni da conoscere
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come si svolge la consulenza personalizzata prima di iniziare il percorso
In fondo alla pagina trovi un elenco di domande frequenti che potrebbero darti molte delle risposte che stai cercando.
In quali casi è indicata la tricopigmentazione effetto rasato
Tra le diverse possibilità offerte dalla tricopigmentazione, l’effetto rasato è quello più indicato quando si desidera ricreare l’idea di un taglio corto e uniforme su tutto il cuoio capelluto.
L’effetto rasato simula la rasatura dei capelli e in genere si realizza in tre sedute, con un’eventuale quarta seduta di perfezionamento solo se necessaria (in base alla risposta della cute e all’obiettivo estetico). Viene utilizzato in caso di: alopecia androgenetica, alopecia totale, alopecia areata, calvizie, post protesi, copertura cicatrici, post trapianto con esito negativo.
Le tre fasi del trattamento di tricopigmentazione sono:
- Progettazione
- Fase esecutiva
- Risultato finale
Niente parla meglio dei risultati concreti. Chi ha scelto la tricopigmentazione con me ha ritrovato un aspetto naturale, sicuro e armonioso, superando il disagio della calvizie e delle cicatrici post trapianto.
Guarda tu stesso i risultati ottenuti: visita la pagina dedicata ai trattamenti di tricopigmentazione per uomo e donna.
Quando scegliere la tricopigmentazione effetto densità
L’effetto densità è indicato quando non vuoi (o non puoi) portare i capelli rasati, ma desideri ridurre la trasparenza della cute nelle zone più diradate. Con microdepositi di pigmento calibrati sul tuo colore naturale si crea un “fondale” visivo che aumenta il contrasto tra cute e capelli, rendendo l’insieme più pieno soprattutto in presenza di capelli sottili o di diradamento diffuso.
È una soluzione che richiede progettazione attenta (linea frontale, tonalità, distribuzione dei punti) e un mantenimento programmato nel tempo. Durante la consulenza sono valutati cute, stile di vita e obiettivo estetico per scegliere se l’effetto densità è la strada giusta o se è più indicato l’effetto rasato.
Tricopigmentazione e cicatrici post trapianto capelli
Un autotrapianto non crea nuovi capelli ma distribuisce su una zona più ampia quelli esistenti sul cuoio capelluto. Ecco quindi che in base ai diversi gradi di calvizie, i risultati dell’autotrapianto varieranno da soggetto a soggetto. Tanto maggiore è l’estensione dell’area priva di capelli, più piccola è l’ampiezza della zona donatrice, minore sarà la densità finale raggiungibile.
A seconda delle diverse tecniche utilizzate per il prelievo delle unità follicolari, si possono riscontrare nell’ambito dell’autotrapianto dei capelli due diverse procedure:
FUE (Follicolar Unit Extraction) generalmente utilizzata nelle forme più lievi di calvizie, consiste nel cosiddetto prelievo “follicolare” mediante microaspiratore monobulbare. Il risultato sul cuoio capelluto di questa tecnica sono numerose cicatrici singole.
FUT (Follicolar Unit Transplantation) consiste nel prelievo di una striscia di cuoio capelluto (STRIP) dall’area donatrice che viene poi suturata. Il risultato di questa tecnica è una sottilissima cicatrice.
È su questa cicatrice che si può lavorare e camuffarla in modo naturale grazie alla Tricopigmentazione.
Quanto costa la tricopigmentazione e da cosa dipende
Capire “quanto costa” è importante, ma la risposta è sempre legata al tuo caso. Il preventivo può cambiare in base a estensione dell’area, tipo di effetto richiesto (rasato o densità), presenza di cicatrici, numero di sedute necessarie e tempi di mantenimento. Anche la qualità dei materiali e il livello di personalizzazione del progetto incidono sul valore finale.
Per questo, dopo la consulenza, preparo un piano chiaro con obiettivi, sedute previste e indicazioni di mantenimento, così puoi scegliere in modo informato e senza sorprese.
Come si svolge la consulenza prima del trattamento
La consulenza serve a capire se la tricopigmentazione è adatta a te e quale effetto è più coerente con la tua immagine. In genere valutiamo:
– stato della cute e presenza di eventuali sensibilità
– stile di vita (sport, esposizione solare, lavoro)
– obiettivo estetico e aspettative sul risultato
– scelta tra effetto rasato ed effetto densità
– indicazioni di preparazione e di post trattamento
Alla fine avrai un percorso proposto e tutte le informazioni utili per decidere con serenità.
Perché scegliere la tricopigmentazione con Rosy Di Dato
La scelta di affidarti alla tricopigmentazione non riguarda solo la tecnica, ma soprattutto le mani e lo sguardo professionale di chi la esegue.
Rosy Di Dato è infermiera con oltre vent’anni di esperienza in medicina estetica e dermopigmentazione, abituata a prendersi cura delle persone prima ancora che degli inestetismi.
Ogni progetto viene studiato insieme, valutando forma del viso, età, stile di vita e aspettative sul risultato, così da ottenere un effetto credibile, armonioso e rispettoso della tua storia. La consulenza iniziale è il momento in cui puoi fare tutte le domande che desideri, chiarire dubbi e valutare con calma se questo percorso è davvero adatto a te, senza pressioni.
Domande frequenti sulla tricopigmentazione
Qui trovi una raccolta di risposte alle domande più comuni su durata, dolore, costi, rischi e precauzioni dopo il trattamento.
Oppure puoi consultare la categoria Tricopigmentazione del blog dove troverai tanti articoli che potrebbero rispondere ai tuoi dubbi.
Ricorda che ogni percorso è personalizzato e in consulenza potremo valutare insieme la tua situazione specifica.
A chi si rivolge la tricopigmentazione?
La tricopigmentazione si rivolge a donne e uomini affetti da diradamento capillare (Alopecia Androgenetica più conosciuta come Calvizie) o perdita totale dei capelli (Alopecia Areata e/o Universale). Queste condizioni possono creare situazioni disagevoli a livello psicologico per i soggetti che ne sono affetti.
Quanto dura l'effetto di un trattamento di tricopigmentazione?
Un trattamento di Tricopigmentazione capelli si mantiene in buone condizioni più o meno dai 6 ai 18 mesi. La durata del colore e dell’effetto rasato o di infoltimento può variare in base al tipo di pelle, alla tecnica applicata per il trattamento, alla zona da pigmentare e al pigmento utilizzato.
La tricopigmentazione è dolorosa?
Nel trattamento di tricopigmentazione capelli, il dolore è un fattore estremamente soggettivo e individuale. L’impiego di attrezzature moderne e all’avanguardia, aiuta sicuramente a ridurre questa sensazione ad un lieve fastidio che si avverte solo durante la seduta vera e propria e alcune volte quando si interviene sulle cicatrici.
Quanto costa la tricopigmentazione?
I costi della tricopigmentazione variano a seconda della zona da trattare, si consiglia sempre al cliente di fissare un appuntamento per una consulenza gratuita e senza impegno. In questa sede, dopo un’attenta analisi, verrà consegnato un preventivo personalizzato e dettagliato.
Quanto tempo dura l'esecuzione di un trattamento di tricopigmentazione?
Il tempo d’esecuzione medio di un trattamento di tricopigmentazione è di circa tre ore in prima seduta e due ore per le successive. La durata dipende inoltre dall’area e dalla qualità del tessuto che bisognerà a trattare.
Quali sono le fasi di un trattamento di tricopigmentazione?
Un trattamento di tricopigmentazione capelli richiede circa 3-4 sedute così suddivise:
- Prima seduta (ricostruzione del design-scalp e pigmentazione equidistante);
- Seconda seduta (subito dopo un giorno per aumentare la densità);
- Terza seduta (dopo circa 30-40 giorni);
- Quarta seduta se necessaria (dopo 30 giorni dalla terza).
La quarta seduta permette di intervenire sulla densità della Tricopigmentazione e rimane a discrezione dell’operatore oppure alla richiesta esplicita del cliente dopo essersi confrontato con l’operatore.
È possibile mascherare cicatrici post trapianto con la tricopigmentazione?
Sì, in molti casi la tricopigmentazione può aiutare a rendere le cicatrici post trapianto meno visibili, migliorando l’uniformità dell’area. La resa dipende dal tipo di cicatrice, dalla qualità del tessuto e dall’effetto scelto (rasato o densità): per questo è importante una valutazione in consulenza prima di iniziare.
Quali sono le precauzioni da osservare dopo aver effettuato un trattamento di tricopigmentazione?
Durante le sedute, l’introduzione nel derma del pigmento causa delle micro lesioni cutanee è importante preservare quindi queste ultime anche se non visibili ad occhio nudo adottando alcune semplici precauzioni:
- utilizzare per i successivi 7 giorni lo shampoo specifico antibatterico
- utilizzare una crema antisettica per la guarigione delle micro-lesioni;
- evitare un’eccessiva esposizione solare (post trattamento);
- evitare sforzi eccessivi e/o iperidrosi (eccesso di sudore).
Esistono differenze tra il tatuaggio capelli e la tricopigmentazione?
Si certo le due tecniche si differenziano per la durata e la tipologia del pigmento e strumenti utilizzati. Per la tricopigmentazione i pigmenti vengono depositati nel derma superficiale e contengono caratteristiche chimico fisiche limitate nel tempo mentre nel tatuaggio capelli vengono depositati nel derma profondo del cuoio capelluto e i pigmenti sono definitivi.
La tricopigmentazione è rischiosa?
Se eseguita da una/un professionista qualificato, con materiali idonei e protocolli igienici corretti, la tricopigmentazione è in genere ben tollerata. Detto questo, esistono situazioni in cui è meglio rimandare o valutare con più attenzione (per esempio cute irritata o problematiche cutanee in fase attiva): durante la consulenza verifichiamo insieme se è il momento giusto per trattare.
La tricopigmentazione può danneggiare i capelli esistenti?
La tricopigmentazione lavora a livello superficiale e non ha l’obiettivo di intervenire sul bulbo del capello. In consulenza valutiamo sempre la cute e la zona da trattare, così da lavorare in modo sicuro e rispettoso delle condizioni della pelle.
È possibile ritornare come prima della tricopigmentazione?
Sì, il risultato tende a ridursi gradualmente nel tempo, perché la tricopigmentazione è pensata per essere modulabile e non definitiva. La velocità con cui l’effetto si attenua dipende da pelle, stile di vita e mantenimento: in consulenza valutiamo cosa aspettarti nel tuo caso.
La tricopigmentazione è adatta anche per i capelli lunghi?
Certo. Con la tricopigmentazione si può creare un reinfoltimento con un effetto densità soprattutto quando ci si trova in una situazione di diradamenti e capelli sottili.
Posso sottopormi alla tricopigmentazione dopo un autotrapianto di capelli?
Assolutamente sì, anzi la pigmentazione del cuoio capelluto va a completare e ridefinire il risultato ottenuto con il trapianto.
Può succedere che si verifichi un viraggio di colore sul cuoio capelluto dopo un trattamento di tricopigmentazione?
La fase importante perché si possa ottenere un ottimo risultato per la tricopigmentazione risulta essere quella della consulenza, in questa sede il professionista deve essere in grado di valutare attentamente la cute del cuoio capelluto del cliente facendo attenzione che non presenti alterazioni patologiche e/o ipersecrezione sebacea.
La raccomandazione è quella di rivolgersi sempre a professionisti del settore certificati, accertandosi sempre che vengano utilizzati pigmenti bioriassorbibili ipoallergenici e soprattutto pigmenti Italiani e che la tecnologia del dermografo sia all’avanguardia.
Prenota una consulenza
Se stai valutando di procedere con il trattamento o hai ancora qualche dubbio, puoi richiedere una consulenza gratuita senza impegno. Nel messaggio indica la tua situazione e l’obiettivo che vorresti raggiungere: ti risponderò con le informazioni utili per capire come procedere.